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Diario di un'exchange student

"ciò che si perde sarà sempre molto meno di ciò che si avrà guadagnato"

10 • Let's go on TV!

By 22:55

Il destino non fa segni.

Alza la mano e risponde, senza suggerire.
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Ancora non mi è arrivata nessuna mail da Youabroad. 
Allora potreste pensare che non abbia niente di interessante da dire, ma invece no: ho una notizia strepitosa

Ma direi di partire dal caro babbo, perché mi sono successe quasi più cose negli ultimi due giorni che in tutta la vita.

Tutto è iniziato venerdì. E tutto è successo per colpa del destino, che ha scelto proprio i giorni sbagliati per farsi sentire.
Venerdì sera avevo le prove generali per un concorso di danza che ci sarebbe stato domenica (cioè ieri).
"Ginevra hai sentito? C'è stato un incidente vicino casa nostra, un camion ha perso la gru, che ha distrutto tre macchine nella corsia opposta." 
Così mi hanno detto appena ci siamo trovati per le prove.
Purtroppo è stato un incidente mortale, e la ragazza, incinta di 7 mesi tra l'altro, era parente di una mia amica.
La bambina è sopravvissuta. 
L'hanno chiamata Gioia.

Mi chiedo io: è possibile che in una strada in cui non passa mai nessuno si sono trovati, precisissimi, un camion e tre macchine? 
Il destino fa lo stronzo a volte
A volte suggerisce le cose sbagliate.

È iniziata poi la lezione.
Giulia ballava, non so che coreografia stava provando, ho visto solo un piede messo male dopo un ecartè e ho sentito le sue urla mentre cercavamo di tranquillizzarla.
Purtroppo non avrebbe potuto fare il concorso, purtroppo eravamo senza un grande punto di riferimento.
Abbiamo allora aggiustato tutti i balletti, non potevamo arrenderci

Camilla mi lancia il tavolino storto e lo spigolo mi finisce dritto in fronte.
Risultato: un bernoccolo enorme, o forse è meglio dire un corno, che mi fa un male cane.

E non è finita qui.
I problemi sono continuati sabato.
Sabato avevamo lezione di danza aerea (per chi non lo sapesse, è quella con i cerchi o i nastri o altri aggeggi appesi al soffitto).
Stavamo provando la coreografia quando Eva ha per sbaglio colpito Daniel con un piede, Daniel aveva addosso gli occhiali, che lo hanno tagliato sopra il sopracciglio.
Quattro punti al pronto soccorso e un grosso cerotto sopra l'occhio.
Non era possibile: qualcuno ci aveva forse tirato il malocchio per non farci partecipare al concorso

Sabato sera avevo preparato tutto, ero pronta a partire, sicura che non sarebbe potuto succedere nient'altro. 
E invece no

Domenica mattina, alle 6 mi suona la sveglia. Prendo il telefono e vedo dei messaggi nel gruppo di danza.
Era una degli insegnanti che diceva di aver fatto un incidente: un ubriaco le era venuto addosso e suo figlio Theo di appena un anno si era fatto male alla testa. Tre punti anche per lui. 
Avevano passato la notte all'ospedale e non sarebbero potuti venire a tifare per noi al concorso.

Dopo tutto questo, non rimaneva che pensare che il destino ci volesse male. 
Avevamo tutti il presentimento che al concorso sarebbe successo qualcosa. 
E in effetti qualcosa è successo...ops, sto correndo troppo.

Così, tutti mezzi rotti, siamo partiti per questo benedetto concorso, che si trovava dentro il parco Rainbow Magicland, vicino Roma. 
Persino quando ci siamo fermati all'autogrill, un vecchietto, vedendoci, ha fatto: "Questi sono giovani e sono messi peggio di noi!"
Ah ah ah, sei stato molto simpatico.
Comunque, dopo due ore di pullman, stranamente, siamo arrivati sani e salvi. 

A Rainbow Magicland siamo tornati bambini. 
Abbiamo corso, saltato e ballato sulle note di Thriller, che mettevano di continuo.
E la gente avrà pensato: chi sono sti pazzi con la felpa con la scritta "AMD company"?
Nella casa di paura abbiamo urlato tutto il tempo, e, essendo le prime del gruppo, non volevamo camminare, tanto che il gruppo dietro di noi ci ha raggiunte.
E la gente avrà pensato: chi sono sti pazzi con la felpa con la scritta "AMD company"?
Abbiamo riempito le montagne russe da bambini da 26 posti solo noi, urlando tutto il tempo.
E la gente avrà pensato: chi sono sti pazzi con la felpa con la scritta "AMD company"?
Abbiamo corso nella via dei Polaretti e visitato Alfea.
E la gente avrà pensato: chi sono sti pazzi con la felpa con la scritta "AMD company"?
Eravamo 32, eravamo ovunque. Pidocchiosi ragazzi casinisti.
E la gente avrà pensato: chi sono sti pazzi con la felpa con la scritta "AMD company"?






Al concorso abbiamo portato tre balletti:
- True Light, contemporaneo.
- Controverso, composizione coreografica.
- Apocalypse, fantasy.
Sarà per le nostre doti di grandissimi ballerini (ma doveeee?), sarà per i balletti spettacolari che si erano portati, abbiamo vinto tutte e tre le categorie a cui abbiamo partecipato!





Vi giuro ero contentissima, e lo sono tuttora. È bellissimo sentirsi parte di un gruppo, poter dire: "senza di me i balletti non tornerebbero".
Perché quando siamo un gruppo ognuno è importante, ognuno ha le sue responsabilità.
Inoltre il nostro durissimo sforzo di alzarci presto la domenica è servito a qualcosa a quanto pare, visto che abbiamo vinto la partecipazione ad un nuovo programma televisivo e uno stage con un ballerino famoso.

Ma adesso la notizia bomba: ci hanno chiamato quelli di "TU Sì QUE VALES"!!
Per chi non lo sapesse, "Tu sì quel vales" è un nuovo programma su Canale 5,  simile a Italia's Got Talent (direi anche uguale visto che ci sono gli stessi giudici ahaha).
Insomma, domattina torneremo a Roma per le selezioni.
Ma vi rendete conto? SAREMO IN TV!!!

Sì, tranquilli, quando sarò famosa mi ricorderò di voi.
Ahahaha a parte gli scherzi, non vedo l'ora di andare là e ballare.

In questi giorni, stranamente, mi sono quasi del tutto dimenticata dell'America.
Penso sia una cosa positiva, visto che non posso passare un intero anno a pensarci, invece di vivere.
Se qualche giorno fa sarei partita anche subito, adesso invece non lo farei.
Adesso ho tante altre cose a cui pensare prima. 
Adesso voglio vivere la mia vita così come è stata scritta dal destino.
Non vedo l'ora di leggerla, pagina per pagina, senza saltare niente.



- Ginevra


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